Sunkmanitu tanka - il mondo
degli Indiani d'America
Racconti degli Indiani d'America
Il profeta Cheyenne (parte 6)
(Cheyenne)
Motzeyouf mostrò loro il fascio di frecce magiche. <<Vi ho portato quattro frecce potenti e sacre>> disse. <<Esse faranno di noi un grande popolo. Andate e disponete tutti i vostri tepees in cerchio, con le aperture rivolte verso oriente. In mezzo al cerchio, alzate il tepee più grande di tutti. Portatevi i vostri pifferi e i vostri cembali, e io vi insegnerò i canti e i riti delle sacre frecce che mi sono stati insegnati. Ricondurremo a noi il bisonte.>>
Tutto fu pronto quando il sole stava per tramontare. Gli stregoni raccolsero legna e accesero un grande fuoco al centro di un tepee grande il doppio degli altri. Sul far della notte, Motzeyouf portò un vecchio cranio di bisonte e un piccolo fascio d'erba dolce. Collocò il cranio di bisonte all'ingresso del tepee e sparse l'erba dolce sul fuoco così che l'aria fu piena della sua fragranza.
Quindi prese a cantare uno dei canti che aveva appreso sui Colli Neri, e mentre cantava tolse una delle sacre frecce dall'involto di pelle di volpe e diede inizio alla prima cerimonia. Quando il canto fu terminato, gli uomini poterono udire in lontananza un rimbombare di zoccoli di bisonte.
<<Sono le vedette che precedono il branco>> disse Motzeyouf, e iniziò a cantare il secondo canto sopra la seconda freccia. <<Queste frecce>> dichiarò <<ci daranno nuova vita.>> Quando il secondo canto fu terminato, il rimbombo degli zoccoli di bisonte era più forte. Mandrie di bisonti si stavano avvicinando dalle quattro direzioni.
Durante il canto del terzo canto, poterono udire lo sbuffare e il grugnire dei bisonti. <<Aspettate>> ordinò Motzeyouf agli stregoni impazienti. <<Restate nel tepee>>. Iniziò il quarto canto, e mentre egli cantava il suono di grandi mandrie fuori del campo divenne come rombo di tuono.
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