ho piazzato il flack per abbattere i gufoni hihihihi
mercoledì 24 aprile 2013
Quaranta giorni di libertà
domenica 14 aprile 2013
domenica 7 aprile 2013
giovedì 4 aprile 2013
Sunkmanitu tanka - il mondo
degli Indiani d'America
I Simboli degli indiani d'America
Il Sud-Ovest
Apache-Hopi-Navajo-Pueblo-Yaqui-Zuni
MASCHERE-KACHINA TRADIZIONALI DEGLI HOPI (I)
Apache-Hopi-Navajo-Pueblo-Yaqui-Zuni
MASCHERE-KACHINA TRADIZIONALI DEGLI HOPI (I)
I Kachina sono gli spiriti delle forze vitali invisibili. Sono esseri sovrannaturali che svolgono funzione di intermediari tra gli dei e i mortali. Come messaggeri divini, tra il solstizio d'inverno e quello d'estate essi soggiornano tra gli uomini, aiutando a mantenere l'ordine. In questo periodo dell'anno essi sono spesso al centro di cerimonie e rituali e si incaricano di portare agli dei i desideri degli uomini di avere un'abbondante pioggia e un buon raccolto ed evitare le malattie. Dopo la semina e il periodo della maturazione i Kachina tornano alla loro dimora sui monti di San Francisco.
Secondo le radicate convinzioni della sua tribù, appena uno Hopi indossa la maschera e il costume di un Kachina diventa realmente un messaggero degli dei, dato che il suo essere è stato trasformato nello spirito-antenato di un Kachina. I Kachina vengono di solito rappresentati dagli uomini del villaggio e impersonano sia il bene esemplare che il terribile male. Dato che presso gli Hopi essi vengono temuti e rispettati (e comunque ritenuti essenzialmente temuti e rispettati) i Kachina svolgono un ruolo importante anche nell'educazione dei bambini. A volte essi cercano di rasserenare il popolo con scherzi anche grossolani e su temi anche seri e hanno inoltre l'autorità di punire i misfatti umani. I Kachina possono apparire in maschere di animali, piante, stelle, demoni, guerrieri, clown o esseri fiabeschi.
Esempi di maschere-Kachina:
1 - Kachina-tricorno
2 - Kachina-scorpione
3 - Kachina-capra
4 - Kachina a faccia larga
5 - Maschera nera
6 - Kachina ragazza-heheya
7 - Kachina-neve
8 - Kachina del primo mattino
mercoledì 3 aprile 2013
TU MI INSEGNI...
I LUOGHI
La Tana è la casa
dei Weasley e si trova fuori dal villaggio di Ottery St Catchpole,
anche nei pressi della casa dei Lovegoog, dei Diggory e dei Fawcett. Nel secondo libro c’è un'accurata descrizione,
secondo la quale, un tempo, era un porcile. Dopodiché sono state aggiunte delle
camere, cinque comignoli e il tutto viene tenuto in piedi quasi magicamente, il
che fa presumere che sia un po' traballante. Presenta una struttura
irregolare: infatti, alla struttura originale nel corso degli anni sono state
aggiunte delle stanze per un'altezza di diversi piani e la costruzione sembra
reggersi in piedi solo per magia. Sul tetto rosso spuntano quattro o cinque
comingnoli e nel giardino frontale, su un'insegna fissata a terra, si legge
"La Tana". Molte galline marroni e panciute scorrazzano libere
nell'aia; in un angolo sono ammassati alla rinfusa degli stivaloni di gomma e
un calderone arrugginito. Il giardino è pieno di erbacce ed è
completamente infestato dagli gnomi da giardino,
piccoli e coriacei, con una grossa testa calva e bitorzoluta. L'unico modo per
sbarazzarsi di loro è afferrarli per le caviglie, farli roteare un po' sopra la
testa per stordirli, dopodiché lanciarli il più lontano possibile.
La cucina è piccola e tutta ingombra nel
mezzo c'è un lungo tavolo di legno con delle sedie, sulla mensola del camino
sono accatastati libri di cucina con titoli come "Incantate
il vostro formaggio", "Incantesimi da
forno", "Banchetti
in un minuto: questa si che è magia". Più in alto, sopra al camino, è
appeso uno specchio che ammonisce i passanti sul loro abbigliamento e appena
sotto si trova un vaso racchiude una piccola quantità di Polvere Volante. La
radio vicino al lavandino è sintonizzata su una stazione che trasmette il
programma "L'ora
della magia" con l'incantatrice pop Celestina Warbeck.
Secondo
Harry, è la casa migliore in cui è mai stato, mentre Ron detesta la propria
casa, perché non fa che accrescere il suo senso di inferiorità nei confronti
dell'amico e dell'intero mondo della magia e poi anche perché la sua camera è
la più piccola e brutta di tutte ed è appena sotto la soffitta dove regna il
loro fantasma che fa sempre confusione. La prima volta che Harry visita la Tana
è nel libro Harry Potter e la camera
dei segreti, prima dell'inizio del secondo anno a Hogwarts, quando, a bordo di una
vecchia Ford Anglia volante, Ron ed i gemelli Fred e
George vanno a casa di
Harry per portarlo alla Tana. All'interno della Tana c'è un orologio molto
speciale: invece di segnare le ore ha come lancette i componenti della famiglia
Weasley e al posto dei numeri segna dove sono e in che stato si trovano, se
sono al lavoro, a casa, a scuola, ma anche persi, in ospedale, in prigione e in
pericolo di morte. La Tana è inoltre
ricca di oggetti magici e per Harry è fantastico vedere cosa riserva una
normalissima abitazione magica.
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