Buonasera a tutti, è .veleno. che vi parla. A dispetto delle apparenze non voglio provocare nè tantomeno rompere le palle, anche se spesso questa strategia è stata tentata nei miei confronti o verso i compagni di villo.
Oggi voglio sprecare qualche minuto del mio preziosissimo tempo per dare un consiglio gratis e non richiesto a tutti.
Sprecare, si. Di solito il mio tempo lo investo, lo trascorro, ma sempre più spesso mi rendo conto che scrivere diventa uno spreco perchè la tendenza è soffermarsi alle immagini, nel migliore dei casi ai titoli, nell'ipotesi più ottimistica alle prime cinque righe.
Ho deciso quindi di perdermi in un bello sproloquio in modo da dissuadere dalla lettura tutte le zucche vuote superficiali in modo che le mie sagge parole giungano solo alle teste pensanti, almeno a chi ha mezzo cervello funzionante...
.veleno. è virtuale, è un nome che corrisponde a un mucchietto di pixel colorati, dietro c'è una persona ma .veleno. agisce e interagisce nel web, in un mondo completamente finto e artefatto. Altrettanto finti e più o meno artefatti sono i personaggi con cui ho a che fare in questo mondo, che sia Miramagia, Facebook, Twitter o altro. Ciò che è virtuale non mi sfiora nè mi ferisce, queste sono prerogative dedicate alla vita reale, concreta, alla sfera umana e/o affettiva. Il mondo virtuale non può intaccare la realtà a meno che non sia io stessa a fornire i mezzi per farlo, a indicare la via per raggiungermi, nel bene o nel male.
Il web, la rete, internet, chiamatelo come volete ma è un mondo da sfruttare, talvolta rappresenta l'Isola che non c'è, un paradiso felice dove emigrare per lasciarsi alle spalle affanni e pensieri della vita di tutti i giorni, che senso ha prendersela a cuore per cazzate che alla fine non ci cambiano la vita, nel bene e nel male?
Il consiglio è duplice: non fatevi rompere le palle e non rompete le palle agli altri, alla fine qui siamo tutti parte di una finzione colorata che vive in una ragnatela di scintillanti fibre ottiche e nulla più.
Un uomo molto più saggio di me disse "Non si può dire nulla che non sia già stato detto, ma un bel Vaffanculo funziona sempre!"
E con le parole del magnifico Flavio Oreglio vi saluto.
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