
L'elefante africano è il più grande animale terrestre vivente. In oriente, soprattutto in India, la suprema divinità vedica Indra cavalca l'elefante Airavata durante i suoi viaggi cosmici. Per Aristotele l'elefante supera in intelligenza tutte le bestie ed è noto per la sua proverbiale memoria, mentre presso i Tuareg del Sahara viene considerato un vero e proprio benefattore al quale si attribuiscono poteri di saggezza.
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Indra |
Plinio il Vecchio, noto storico romano, fu il primo a dire che gli elefanti seppellivano i loro morti: questa idea nasceva dal fatto che gli elefanti sono soliti raggrupparsi intorno al loro simile morente, ma non esiste prova alcuna di un reale cimitero.
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Ganesha |
Sempre nella cultura indiana viene rappresentato Ganesha, divinità dalla testa elefantina, figlio di Shiva e Parvati: Ganesha è il simbolo di colui che ha scoperto la Divinità in sé stesso. Egli rappresenta il perfetto equilibrio tra energia maschile (Shiva) e femminile (Shakti), ovvero tra forza e dolcezza, tra potenza e bellezza; simboleggia inoltre la capacità discriminativa che permette di distinguere la verità dall'illusione, il reale dall'irreale.
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