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lunedì 4 maggio 2015

monkey-puzzle tree


Araucaria del Cile - Araucaria araucana (Molina) K. Koch
E' una pianta originaria dell'america del Sud (Cile e regioni sudoccidentali dell'Argentina), dove forma estese e molto aperte foreste sui rilievi affacciati sul Pacifico (tra 900 e 1800 metri di quota). E' stata introdotta in Europa come specie ornamentale alla fine del Settecento.

In italiano si chiama comunemente pino del Cile od Albero della scimmia anche se sarebbe più corretto chiamarlo araucaria del Cile dato che non è un pino. In spagnolo si chiama comunemente: araucaria, pehuén, piñonero, pino araucaria o pino de brazos. In inglese e francese si chiama rispettivamente Monkey-puzzle tree edésespoir des singes, letteralmente "rompicapo delle scimmie", riferendosi all'intreccio dei rami che "avrebbe confuso notevolmente una scimmia che avesse voluto scalare l'albero". Questa frase sarebbe stata realmente pronunciata in Cornovaglia dall'amico di un proprietario della pianta. Siccome però una scimmia non potrebbe scalare l'albero senza rimanere ferita dalle spine e dato che nell'ambiente naturale della pianta non ci sono scimmie, gli anglosassoni preferiscono ora chiamarlo pehuén, il nome originale in lingua mapudungum.

Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Araucariaceae
Genere: Araucaria
Specie: A. araucana (Molina) K. Koch


Dimensione e portamento
Nel suo ambiente di origine raggiunge i 50 metri di altezza. Chioma molto leggera e luminosa, verde scuro, piramidale da giovane, poi più espansa. 


Tronco e corteccia
Tronco diritto con scorza grigiastra, che si ramifica in verticilli distanziati.
Foglie
Spesse, dure e appuntite, triangolari, lunghe 3-4 cm e larghe 1-3 cm alla base, con bordo tagliente, imbricate. Rimangono vitali per 10-15 anni poi cadono insieme al ramo. 

Strutture riproduttive
E' unaianta dioica, con gli sporofilli maschili e femminili posti su piante differenti, anche se ci sono esemplari con entrambi. Gli alberi maschili all'estremità dei rami superiori producono coni ascellari, dapprima patenti e giallo-verdi, quindi penduli, giallo-brunastri, lunghi fino a 20 cm. Gli alberi femminili producono grossi coni globosi, di circa 12 cm di diametro, bruni, che a maturità (2-3 anni) si staccano e cadono.
Usi
Gli indios Araucani ne utilizzavano i semi come cibo e anche il legname. In Europa è spesso usata come pianta ornamentale, specie nei giardini privati.

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