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venerdì 1 febbraio 2013

STANOTTE FESTEGGEREMO IL SABBA DI IMBOLC O CANDELORA DETTA ANCHE PRIMAVERA MAGICA!

I significati della Candelora sono la purificazione e il rinnovamento.
la Candelora (o Imbolc) per alcune culture e tradizioni coincide con la fine dell'inverno e l'inizio della primavera; il più famoso detto popolare a riguardo infatti recita:

"Quando vien la Candelora
de l'inverno semo fora;
ma se piove o tira il vento
de l'inverno semo dentro."

Se il giorno della candelora si avrà bel tempo, si dovranno aspettare ancora diverse settimane perchè l'inverno finisca e giunga la primavera. Al contrario, se alla candelora fa brutto, la primavera sta già arrivando.
Che giunga subito o ritardi ancora un pò, le giornate continueranno comunque ad allungarsi, avremo più momenti di luce e la temperatura pian piano salirà... Si ritorna alla vita e alle attività all'aperto. Alcuni animali inizieranno il risveglio dal letargo e alcuni germogli faranno capolino dalla terra e dai rami. Siamo all'aurora dell'anno.
Con questa festa celebriamo il ritorno della luce dopo i mesi di buio, l'inizio del risveglio della natura (e della Dea) dopo il sonno dell'inverno, il "riprendersi" della Madre dopo il parto.

Imbolc sembra avere origine da Imb-folc, cioè "grande pioggia" e ancora oggi in molti paesi di origine celtica questa celebrazione porta il nome di "festa della pioggia".
Presso i popoli celtici Imbolc era conosciuta anche come Imbolg, il cui significato è "nel grembo", in rapporto al risveglio di tutta la Natura tra i fianchi della Grande Madre Terra. Candelora fa parte delle quattro grandi feste del Fuoco Sacro, poiché anche in essa, come per Calenda, Calendimaggio e Il Raccolto, l'accensione della Sacra Fiamma del Sabba o Falò d'altare, costituisce l'elemento fondamentale di tutta la ritualistica stregonesca di questa sacra celebrazione, sebbene il suo significato si limiti al concetto di luminare o di fonte di luce. Diverse Streghe festeggiano la triplice Dea in questa occasione, alcune di tradizione celta celebrano in particolare la Dea Brigid (per i cristiani, S. Brigida).
Si preparano e si consacrano le nuove candele che si utilizzeranno durante l'anno, si spazzano casa e uscio a mandar via polvere e stantio, si prepara il sapone, ci si purifica in preparazione della nuova stagione e di tutto quello che porta e comporta. Candelora è la celebrazione della femminilità naturale ed è anche vista come la festa dell'infanzia della vita, periodo in cui ogni strega guarda con positività e speranza al proprio futuro, lasciandosi alle spalle gli aspetti negativi e le situazioni infauste del passato. Sebbene l'inverno stia continuando il proprio corso, possiamo già da ora notare intorno a noi il timido affacciarsi della primavera con l'apparire dei primi bucaneve, fiori sacri e simbolici della Candelora.  Candelora la festa della purificazione mediante la luce, come l'accensione di candele bianche e la conseguente meditazione personale sulle cose e sugli aspetti negativi che vogliamo bandire dalla nostra vita terrena.

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