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giovedì 31 gennaio 2013


Oggi invece di recarci in visita di un intero villaggio faremo una passeggiata nel giardino di

Fidia - Grande Castoro Oscuro - Valle dei Picchi Calcarei

Balza all'occhio quanto Fidia abbia voluto creare un giardino intimo e raccolto, basta varcare un elegante arco di rose per trovarsi in un vialetto la cui curva naturale è ornata da una siepe di rose fiorite e sembra invitarci a procedere, per esplorare cos'altro si celi dietro questo ingresso.
La statua della trasformazione troneggia di fianco alla casa, maestosa e sontuosamente adornata di siepi e aiuole fiorite.
Palloncini e alberi scheletrici creano un paesaggio surreale, come se ci trovassimo nel Paese di Halloween, come se da un momento all'altro Jack Skeleton dovesse saltar fuori da un angolo nascosto per farci prendere un bello spavento!
Procedendo in direzione del magazzino il paesaggio cambia notevolmente: ecco qui l'immancabile zona svago e ristoro, con un gatto goloso che scruta di sottecchi il barbecue nella speranza di rubare qualcosa di buono, mentre il nano sorveglia la cena. Il tacchino sospettoso si tiene a distanza si sicurezza, non si sa mai . . .
Possiamo sederci comodamente sulla panchina della giuria per assistere ad un'insolita gara di pattinaggio su ghiaccio, partecipano proprio tutti, anche la giraffa! Primo premio l'oca d'oro, per tutti gli altri un trofeo di consolazione.
L'ultimo angolo che ci rimane da esplorare è il più goloso, dobbiamo solo deciderci: gusteremo il nostro gelato seduti sul dondolo, sotto il gazebo o passeggiando sulla via del ritorno a casa?
Ritroviamo tra i glicini fioriti l'atmosfera intima che ci aveva accolto appena varcato l'arco di ingresso, e il filo conduttore che unisce tutti questi angolini creati da Fidia è la scelta accurata delle decorazioni da disporre, senza eccessi ma con grande cura e gusto.

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