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lunedì 15 ottobre 2012



Sunkmanitu tanka - il mondo 

degli Indiani d'America






La storia 

La storia delle Americhe e degli Indiani d'America non ebbe inizio con l'arrivo di Cristoforo Colombo nei Caraibi nel 1492. Gli antenati dei popoli incontrati da Colombo e dagli altri esploratori europei vivevano nel continente da più di 30000 anni.


L'America prima del 1492 (parte 1)

Innumerevoli generazioni di Indiani d'America si stanziarono in quelle terre, diedero vita a delle comunità, allevarono famiglie e scoprirono nuovi modi di sfruttare l'ambiente per migliorare le loro condizioni di vita. Il "Nuovo Mondo" era come un "Vecchio Mondo"  fatto di più popoli, con lingue e culture diverse, come l'Europa o l'Asia. Alcuni studiosi hanno adottato il termine "preistoria" per parlare delle popolazioni indiane prima del contatto con gli europei, ma esiste una storia in ogni luogo e in ogni tempo in cui siano vissuti degli uomini, e quella delle Americhe risale a decine di migliaia di anni fa. 
È quindi più preciso parlare di "precontatto" per descrivere la lunga storia delle Americhe prima dell'arrivo degli europei e poi degli africani, degli asiatici e così via. L'era del postcontatto, dopo il 1492, ha dato inizio a una serie di cambiamenti inimmaginabili e irreversibili per le persone, gli animali, le piante e l'ambiente naturale delle Americhe, ed è questo il motivo per cui è stato versato molto più inchiostro per il periodo successivo al 1492 che per le migliaia di anni precedenti.
Rovine nella valla sacra degli inca, Ollantaytambo, vicino alla
famosa città inca di Machu Picchu, in Perù.
Il termine "preistoria", inoltre, si riferisce a popoli che non hanno lasciato tracce scritte, ma anche questa definizione è imprecisa se rapportata alle Americhe. Alcuni popoli nativi, come gli aztechi e i maya, hanno lasciato numerose testimonianze scritte sulla loro civiltà; e tutti i popoli, anche quelli che non conoscevano ancora la scrittura, hanno disegnato immagini su edifici, stoviglie, armi, strumenti e altri oggetti, per descrivere eventi passati, personaggi o idee religiose. Molte di queste e altre storie si tramandano ancora oggi oralmente o attraversi rituali. I documenti scritti dagli europei e dagli indiani nell'era del postcontatto, come le cronache successive all'arrivo degli europei, sono una finestra su quel lontano passato, anche se gran parte di ciò che sappiamo sugli antichi popoli delle Americhe proviene dall'archeologia, non diversamente da quanto è accaduto con altre antiche civiltà di tutto il mondo. Come tutte le fonti storiche, l'archeologia ci fornisce un quadro incompleto perchè si basa su reperti che spesso poco ci dicono dei pensieri e delle preoccupazioni della gente comune. Gli archeologi, come gli storici, hanno continuato però a perfezionare metodi e sistemi d'interpretazione per arrivare a una comprensione sempre più dettagliata del passato.




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