Pagine

domenica 27 maggio 2012


LA BEAN NIGHE (origine scozzese)
La Bean Nighe, che letteralmente significa "la lavandaia dei guadi" è la versione scozzese della Bean Sidhe, ovvero la Banshee irlandese. Vaga vicino i torrenti desertici dove lava via il sangue dai vestiti mortuari di chi è pronto per morire. Si dice che le Bean Nighe siano spiriti di donne morte mentre partorivano e vagano fino al giorno in cui sarebbero morte normalmente.
Si pensa che la Bean Nighe abbia una naricee, un grande dente sporgente, piedi palmati e grossi seni penduli. Un mortale che la avvicini furtivamente mentre sta lavando e succhi il suo seno può pretendere di essere suo figlio adottivo e richiederle esaudito un desiderio.
La lavandaia dei guadi è conosciuta anche sotto il nome generico di Ban nighechain (piccola lavandaia) o nigheag na h-ath (piccola lavandaia dei guadi).

Il CLURICAUNO (origine irlandese)

In irlandese Clobhair-cean. Folletto godereccio dall'aspetto grassoccio, la faccia rubiconda, con una vistosa pancia e il naso forucoloso. E' alto 30 cm e ha sempre lo sguardo perso nel vuoto. Detentore del segreto della fabbricazione del whisky, rivelato agli uomini in cambio dell'ospitalità ricevuta in una bufera nel 1620 sulle coste della Scozia. L'habitat per incontrarlo è la cantina di un pub irlandese. Si nutre di piccoli topolini domestici arrosto, pezzetti di formaggio e poche briciole di pane accompagnati da litri di whisky. E' molto permaloso ed armato di un appuntito coltellaccio. Alcuni autori ritengono che questo sia un altro nome del Lepracaun, che gli viene attribuito quando, la notte, mette da parte il lavoro di ciabattino e se ne va a far baldoria. L'attività del Cluricaun consiste nel depredare il vino dalle cantine e cavalcare per tutta una notte pecore e cani da pastore, che al mattino dopo si ritrovano coperti di fango e senza fiato."

Nessun commento:

Posta un commento