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lunedì 19 marzo 2012

Animali e pensiero magico: il leone

Nel mondo antico, il leone rappresenta la potenza e la sovranità. Presso gli Assiri si praticava la caccia al leone, ritenuta degna dei soli re, e in Africa resta tutt'ora il simbolo del potere del capo: Mari Jata, fondatore dell'impero del Mali, era considerato il "Leone del Mali". Nel mondo cristiano diventerà il "Leone di Giuda", mentre il Buddha viene spesso raffigurato su un leone per testimoniare la sua regalità spirituale.
La mitologia greca, invece, lo impiega per simboleggiare il potere terrificante della morte e il mito racconta di Eracle che, ucciso il leone di Nemea, prende la sua pelle in segno di vittoria.
la dea Durga
Nella mitologia sumerica, esso diviene rappresentante di Nergal, il dio della guerra, mentre presso gli indù è il guardiano del Nord e viene associato alla dea Durga, distruttrice del male.
In Egitto simboleggia il potere solare e si identifica con la divinità Ra ma, in virtù della sua associazione con Osiride, regna parimenti sull'aldilà divenendo il guardiano del mondo degli spiriti.
Sekhmet
Non manca poi un suo collegamento con Sekhmet, la dea dalla testa di leone, che protegge dalle malattie e dalle catastrofi, intesa in questo senso come simbolo di una maternità gelosa e protettiva. Nella tomba di Tebe è ben raffigurato un essere col capo leonino che rappresenta, appunto, la dea suddetta.
E' ancora curioso notare come il ruggito del leone mostrasse, per i primi Cristiani, le porte degli inferi.

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